Eh si..prima o poi ci si risveglia dai sogni! Il mio è durato una settimana, troppo poco per assaporare a pieno le splendide coste salentine, il suo magico fascino desolato che ti riempie il cuore e ti lascia impresso il ricordo e la voglia di ritornarci.
Prima della partenza mi ero preposto una vacanza volta al relax, negli abiti da bagnante disteso nelle splendide acque, con l'eventualità di qualche pescata... e così è stato...con questo mare come fare diversamente..
La vacanza ha avuto come base Gallipoli da dove spostandomi di qualche chilometro ho potuto esplorare alcuni tratti di costa interessanti del versante ionico
In particolare bellissime scogliere naturali molto difficili da praticare, essendo in dolce compagnia visto il pericolo ho dovuto optare per posti più sicuri e comodi..il porto
In sette giorni solo due pescate di qualche oretta..ma tuttavia molto fruttuose
Dopo aver scrutato la morfologia del porto trovo il punto che secondo me può dare qualche risultato, passata qualche oretta di lanci ormai l'orario cuda volgeva al termine, nessun segno di attività...penso "vabè gli ultimi 10 lanci e chiudo" e proprio in quel frangente, il mio artificiale viene attaccato; inizialmente ero sicuro che fosse un barracuda infatti dopo la farrata il pesce non oppone molta resistenza, ma dopo la prima fuga capisco che ho a che fare con qualcos'altro, il pesce punta sempre il fondo facendo ripetute fughe brevi ma poderose, dopo un breve combattimento riesco a recuperare parecchio filo, ormai convinto che fossi lì per salparlo fà un ultima fuga spezzando il filo in qualche scoglio sommerso, le emozioni sono molteplici.. stavo male sia per la perdita del pesce che purtroppo avrà ancora l'artificiale infilzato, ma ancor peggio per non sapere che pesce fosse .. questà per me è stata la cosa più brutta!!
Il giorno seguente decido di riprovarci, spostandomi in un punto dove il giro di corrente è più forte, non appena il sole scende sotto l'orizzonte avviene il finimondo..attacchi ripetuti e continui, quasi ogni lancio uno strike, in tutto ho ricevuto circa 30 attacchi nella maggior parte dei quali l'artificiale schizzava letteralmente fuori dal'acqua, in totale 11 pesci salpati tutti rilasciati tranne uno .. la cena
Oltre il tifo delle persone che erano presenti sul posto (tranne qualcuno che non era daccordo quando rilasciavo) la gratificazione più grande è stata quella di aver individuato subito un ottimo spot in una terra a me sconosciuta, per me questo vale più di mille catture.
Attrezzature utilizzate:
Canna: st.croix tidemaster inshore TIS70HF / shimano bassterra 7 piedi
Mulinello: Daiwa phantom 4500J / shimano rarenium 4000
Fili: Powerpro 20 - 30 lb, terminale 0.45 nylon, Breakaway
Artificiali: Di tutto!
http://www.fishingemotions.it/2011/08/salento-on-road.html#more
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